Il bene comune non è un concetto astratto.
E' la telefonata di Massimo ai membri del Consiglio per spostare la riunione ed essere all'inaugurazione.
E' la voce di Tiziana che celebra la bellezza.
E' il tempo che scorre sull'orologio di Vincenzo mentre aspetta che siano le 13 per chiudere e le 16 per riaprire le porte delle Terrazze.
E' il viaggio di Carmela per arrivare da Formia a Napoli, i passi a piedi da piazza Garibaldi al lungomare.
E' l'ultimo guizzo di Mario coi piedi sui pedali della sua inseparabile bici per dare il cambio a chi deve tornare a casa.
E' la sveglia di Federica che suona presto perché i turisti sono mattinieri e alle 9 sono già alla mostra.
E' la forza dell'instancabile Tina che nonostante le fatiche della famiglia e del lavoro riesce a ritagliarsi un giorno per correre al Castello.
E' la pazienza di Rosario che in fondo ci tiene più di noi.
E' l'intero anno che abbiamo trascorso a lavorare a questo progetto, gli scatti e le carte, le notti insonni, i sogni e i sorrisi.
E' l'affetto di tutti gli amici che sono venuti a trovarci, che ci hanno sostenuto con le parole e coi fatti.
E' il fatto che noi crediamo davvero a un domani che somigli alle nostre speranze, alle battaglie per il nostro inestimabile patrimonio, per la salvaguardia delle nostre preziose risorse. E' il fatto che crediamo al bene comune, alla condivisione totale del 'sapere' perché sia di ognuno, perché ciascuno possa convincersi che se vince la cultura vinciamo tutti.
#22DoubleTwo: -7 alla fine.
#laculturachevince
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