24 aprile 2015
22 Double Two Siti Reali Borbonici in Campania: la storia dimenticata apre finalmente i battenti a Napoli, nelle splendide sale di Castel dell'Ovo.
La mostra - evento promossa dall'associazione non - profit ORANGE reEVOLution e curata da Miria Amalia Di Costanzo e Raffaella Forgione con gli scatti artistici di Antonella Maiorano approda nel capoluogo campano a un anno dalla prima inaugurazione a Caserta, nel complesso monumentale del Belvedere di San Leucio.
A Napoli, per il vernissage nella Sala delle Terrazze, insieme ai tanti amici e turisti c'è Massimo Bray, direttore editoriale dell'Enciclopedia Italiana Treccani, con il professor Massimo Osanna, Soprintendente di Pompei, Ercolano e Stabia. Oltre alle loro splendide testimonianze, il saluto del Consigliere Francesco Vernetti per il Comune di Napoli e la promessa di un rinnovato impegno da parte del Sindaco di Portici Nicola Marrone.
Una cosa bella
è una gioia per sempre:
Si accresce il suo fascino e mai nel nulla
Si perderà; sempre per noi sarà
Si accresce il suo fascino e mai nel nulla
Si perderà; sempre per noi sarà
Rifugio quieto e sonno pieno di sogni
Dolci, e tranquillo respiro e salvezza.
Dà voce alla bellezza Tiziana De Tora, dell'associazione ARTSTUDIO'93, prima che le porte della memoria siano aperte ai visitatori e una nuova speranza illumini la storia dimenticata delle reali residenze borboniche che costellano la nostra regione.
Un brindisi coi vini della Tenuta Vitagliano per un progetto, 22 Double Two, che ha atteso ben tre anni per vedere la luce in quella che fu la capitale del Regno delle Due Sicilie.
22 Double Two Siti Reali Borbonici in Campania: la storia dimenticata
24 aprile - 17 maggio 2015
Sala delle Terrazze - Castel dell'Ovo
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