Frammenti in reEVOLution vol. VI: MULTIORANGE
ORANGE reEVOLution ha partecipato al dibattito sullo zoo di Napoli nell’aprile
2013. Partendo dalla considerazione che lo zoo è vivo e va salvato, che deve
restare un bene pubblico e che tutte le forze sane della società devono fare quadrato attorno a questa risorsa eccezionale, si è costituito un comitato per il
mantenimento della destinazione pubblica dell’area zoo con la finalità della trasformazione in un moderno bioparco che salvaguardi le necessità e la dignità degli animali, oltre che i posti di lavoro che ruotano intorno a
questo sito strategico per lo sviluppo economico e socio-culturale di
Napoli. Hanno fatto parte di COZEP alcuni attivisti di ORANGE
reEVOLution e l’intera associazione si è battuta per il recupero
dell’area zoo ed Edenlandia.
Nel dicembre 2012 OR ha partecipato al dibattito su "La cava del Carcavone: come trasformare un rischio in un'opportunità per il paese" presso Pollena Trocchia con un contributo su "Progetti europei ed eco-sostenibili: un futuro possibile per Pollena Trocchia".
L’associazione OR è sempre in prima linea per l’ambiente. Ha preso
parte alla manifestazione Let’s do it Italy! Cleanup Vesuvio nel giugno
2013 e alla mobilitazione contro i roghi tossici della Terra dei Fuochi
Stop Biocidio nel novembre 2013.
ORANGE reEVOLution collabora con le associazioni che scendono in campo contro le mafie. Tra le varie manifestazioni a cui ha preso parte, la splendida raccolta d’uva presso il fondo confiscato "A. Lamberti" (Chiaiano) insieme alla cooperativa (R)ESISTENZA anticamorra di Scampia.
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