martedì 14 gennaio 2014
Lettera al Sindaco de Magistris per 22 Double Two
Napoli è la più misteriosa città d'Europa, è la sola città del mondo antico che non sia perita come Ilio, come Ninive, come Babilonia. È la sola città del mondo che non è affondata nell'immane naufragio della civiltà antica. Napoli è una Pompei che non è stata mai sepolta. Non è una città: è un mondo.
Curzio Malaparte, La Pelle (1949)
Richiesta sede per la Mostra 22 Double Two Siti Reali Borbonici in Campania: la storia dimenticata.
Gent.mo sindaco del comune di Napoli Luigi De Magistris,
nel ringraziarla per il patrocinio attribuito alla mostra in oggetto (prot. n. 224 del 19/03/2013), le chiediamo quali sono gli imperscrutabili criteri di assegnazione di spazi espositivi presso il PAN Palazzo delle Arti di Napoli, irreperibili sul sito ufficiale, e soprattutto se esiste una pallida speranza in questa città di trovare la sede idonea per una mostra di alto profilo culturale, che riguarda il patrimonio culturale della nostra regione, invidiato in tutto il mondo.
22 Double Two nasce con l’obiettivo di raccontare, attraverso il doppio registro linguistico e visivo, l’incanto e lo straordinario ingegno architettonico e paesaggistico che caratterizza i 22 siti reali borbonici campani.
La mostra inedita è composta da due sezioni:
- sezione espositiva con pannelli fotografici ed immagini riprese da fonti iconografiche e archivistiche
- sezione interattiva con video scelti attraverso un concorso rivolto ai giovani.
Le didascalie dei pannelli e i sottotitoli dei video recano la doppia lingua, italiano e inglese.
Abbiamo appreso con grande soddisfazione dell’ interessamento del Ministro Massimo Bray per i nostri siti reali borbonici, poco conosciuti e valorizzati, partecipando alla battaglia per salvare Carditello, oggi giunta ad una svolta importante. Eppure le istituzioni culturali cittadine preposte non hanno mostrato la stessa attenzione e sensibilità ad una mostra, che dovrebbe invece suscitare il loro interesse.
All’assessora per la Cultura ed il Turismo dott. Di Nocera abbiamo chiesto una sala espositiva al PAN, che non ci è stata concessa, considerato che “le attività della struttura sono già programmate per i prossimi mesi”. Al suo successore dott. Gaetano Daniele abbiamo rinnovato la richiesta in data 7 luglio 2013, che ad oggi non ha ricevuto neanche una risposta. Sembra che però la programmazione vada avanti, non tenendo conto delle richieste già effettuate.
La Soprintendenza di Napoli ha in prima battuta autorizzato la nostra associazione a realizzare nella Sala Dorica di Palazzo Reale la mostra in oggetto, attribuendole un elevato spessore culturale ma, dimenticando che siamo un’associazione non-profit, ci ha imposto l’insostenibile ed inaccettabile pagamento del cosiddetto "conto terzi" ovvero costo di vigilanza, con un preventivo oscillante dai 13 ai 15 mila euro, comunicato "a voce" da parte dello staff della Direzione.
Abbiamo rivolto la stessa richiesta per il Museo ed il Cellaio del Parco di Capodimonte, ed abbiamo ricevuto dinieghi con motivazioni diverse: per il primo il fatto che le fotografie non fossero di un importante fotografo tipo Mimmo Jodice, e per il secondo impedimenti dovuti ai lavori di restauro di cui sarà oggetto il Cellaio. Abbiamo inoltrato altre richieste in data 14 novembre 2013 per la reggia di Caserta ed in data 27 novembre 2013 per il Belvedere di San Leucio, e ancora non abbiamo ricevuto risposte. Sembra che però la mancata programmazione del Forum delle Culture costituisca un impedimento per concedere l’autorizzazione alla mostra presso il Belvedere di San Leucio, nonostante il grande entusiasmo esternato dall’assessore ai Grandi Eventi del comune di Caserta.
Abbiamo tentato di comprendere i criteri d’assegnazione delle sale del PAN, e vorremmo capire se sono utili tessere di partito, simpatie personali e conoscenze dirette, oppure cronologia delle richieste, spessore culturale ed attinenza alla “mission” del PAN. Nel primo caso non avremmo speranza, mentre nel secondo avremmo tutte le caratteristiche per ottenere una sala espositiva presso il PAN.
Infine le chiedo come garante per la difesa e attuazione della Costituzione, a chi dobbiamo rivolgerci per ottenere una sede idonea per la nostra mostra e la prego cortesemente di rispondere prima possibile a questa nostra richiesta.
Cordiali saluti.
Arch. ing. Raffaella Forgione
pres. Associazione ORANGE reEVOLution - cambiare se stessi per cambiare il mondo!
Tel. 081.0786966 cell. 339.1726653
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